''La vicenda, se è andata come riportano i giornali, è la dimostrazione che se passa la legge Zan, ogni volta l'aiuto dei social che amplificano anche gli starnuti, uno finirebbe alla gogna per legge''. Così Povia all'Adnkronos dopo la denuncia di Aurora Leone dei The Jackal. Il cantante esprime la sua solidarietà nei confronti di Aurora: ''Certe frasi nascono e scappano sbagliate -dice Povia- fossi stato in lei avrei giocato per dimostrare che uomini e donne, pur essendo due universi totalmente diversi, hanno pari diritti'', conclude.
(di Alisa Toaff)