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Teatro: AAA date per burattini cercasi a NY, appello web del San Carlino

Foto di scena di 'Tre porcellini', la piece che il San Carlino allestirà a Nashville
Foto di scena di 'Tre porcellini', la piece che il San Carlino allestirà a Nashville
22 marzo 2016 | 11.11
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Ricerca di fondi, appelli personali, corpi e anime in vendita, sul web si vede, si vende e si chiede di tutto ma il San Carlino di Roma, che si trova nel Viale dei Bambini a Villa Borghese, minuscolo tempio dedicato al teatro dei burattini, può rivendicare l'uso pubblico della rete per trovare una data per andare in scena, per la precisione a New York (tra il 23 e il 27 giugno), passaggio necessario per sconfiggere la burocrazia made in Usa. "Cerchiamo aiuto per scoprire l'America", si intitola il messaggio diffuso dal San Carlino e firmato dalla sua direttrice artistica, Caterina Vitiello (figlia dei fondatori), spiegando che il teatro "è stato invitato a partecipare al prestigioso Nashville International Puppet Festival 2016 (Tennessee, Usa) dove i nostri pupazzi, burattini e attori si esibiranno dal 17 al 19 giugno 2016".

"Siamo molto felici ed entusiasti di questa esperienza. Già nel 2008 -ricorda Vitiello- il teatro siamo stati a Nashville portando la tradizione del teatro di figura italiano con gli spettacoli Il Ratto del Serraglio e Pulcinella Condannato a Morte. Quest'anno faremo divertire ed emozionare gli spettatori americani con i nostri Tre Porcellini". Perchè allora cercare di andare in scena a New York? "Abbiamo colto l'occasione al volo e deciso di prolungare la nostra esperienza negli Stati Uniti facendo tappa anche a New York dal 20 al 28 di giugno, per questo abbiamo già da tempo acquistato i biglietti aerei e prenotato un appartamento. Purtroppo -spiega Vitiello- è emerso un problema burocratico consistente".

"Il Visto del tipo P3 (visto di lavoro temporaneo per artisti stranieri) in mancanza di impegni a New York è stato autorizzato dalle autorità americane soltanto fino al 24 di giugno 2016. Per poter rimanere a New York fino al 28 giugno come programmato -aggiunge Vitiello- dobbiamo assolutamente ottenere una estensione del Visto. La maniera più facile per averlo è di trovare almeno una data di spettacolo tra il 23 e il 27 giugno". In concreto il teatrino romano chiede: "Conosci qualcuno a New York che potrebbe essere interessato a ingaggiaci presso un teatro, una biblioteca, una scuola, una ludoteca, un ristorante, un festival ecc...? Hai dei contatti con organizzazioni Italo-Americane che potrebbero essere interessate ad una spettacolo a NY? Conosci parenti o un gruppo di amici che potrebbero essere interessati di ospitare il nostro spettacolo? (secondo le autorità americane è sufficiente un impegno per un piccolo gruppo di persone anche a livello privato). In aggiunta, visto che si chiede soccorso, tanto vale chiedere anche "un amico madrelingua inglese per tradurre il testo dello spettacolo 'I Tre Porcellini'". In cambio il San Carlino e la sua direttrice artistica promettono gratitudine e annunciano che "a chiunque ci offra un aiuto concreto regaleremo un abbonamento del nostro teatro".

La storia del teatro inizia nel 1978 a Torino dove i coniugi Michele Vitiello (Napoli, 1944) e Vera Zamuner (Venezia, 1946), gestivano alcune sale cinematografiche, tra le quali il teatro varietà 'Alcione' e capeggiavano una compagnia amatoriale di attori. Durante una vacanza in costiera amalfitana Michele e Vera rimasero stupiti dal successo che riscuoteva il teatro dei burattini dei fratelli Ferraiolo e folgorati dalla figura di Pulcinella. Nel ’79 cominciò l’avventura ispirata da quella vacanza: il primo teatro dei burattini si chiamò Jolly, solo per pochi mesi, poi diventò 'Teatro Popolare dei Burattini'. Nel 1980 iniziarono le prime tournée da vera compagnia alla quale si aggiunsero anche i figli Marco e Caterina. Nel 1990 la famiglia si trasferisce a Napoli, e nel 1992 il teatro dei burattini prende ufficialmente il nome di 'San Carlino', facendo riferimento al teatro che esisteva a Napoli in Piazza Municipio ex Piazza del Castello nel 1774, e dove Antonio Petito nei panni di Pulcinella ebbe i suoi più grandi successi. Nel 1997 Vera e Michele decidono di seguire gli spostamenti dei figli, che nel frattempo di erano trasferiti a Roma per gli studi e dopo alterne vicende nel 2004 inaugurano a Villa Borghese il nuovo Teatro Stabile dei Burattini 'San Carlino.

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