
L'avvocato Flavio Rossi Albertini: "Non è questione di 'muscoli', ma di diritto"
"Singolare la posizione governativa, l'esecutivo sembra fermo a marzo del 1978, qui non si discute se cedere alle pressioni ma se ricorrono le condizioni per sottoporre e mantenere Cospito al 41 bis". Lo afferma l'avvocato Flavio Rossi Albertini, difensore di Alfredo Cospito, l'anarchico in sciopero della fame da oltre 100 giorni per protestare contro il 41bis.
"Non è una questione di muscoli ma di diritto, di interpretazione estensiva di una norma eccezionale - prosegue -. Il 41 bis dovrebbe essere applicato nei casi tassativi previsti dalla legge, è una norma di stretta interpretazione. Per Cospito è stato ampliato, dilatato il perimetro applicativo e dopo 102 giorni di sciopero della fame è ancora in attesa della decisione del Ministro".