Al via la fase sperimentale. Il provvedimento varrà per ogni accesso a bordo e anche per gli abbonati
Dal 25 agosto scatterà la fase sperimentale della validazione obbligatoria di biglietti e abbonamenti sui mezzi di trasporto pubblico Tper. Si tratta di un modo per rendere immediatamente evidente chi paga e chi no e per fornire all'azienda informazioni necessarie ad organizzare al meglio il servizio.
La novità, prevista da una legge regionale e attiva già a Modena, Reggio Emilia e Ravenna, è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal Comune di Bologna e da Tper.
"Abbiamo appena chiuso il bilancio in equilibrio -ha spiegato la presidente di Tper Giuseppina Gualtieri- e, forti di questo risultato, ci impegniamo ad affrontare una nuova sfida per migliorare ancora il servizio".
"Lo facciamo - ha aggiunto - chiedendo la collaborazione di tutti i nostri utenti per battere l'evasione perché solo così, anche in una fase di grande difficoltà in cui i fondi per il trasporto pubblico sono in continua contrazione, possiamo mantenere un servizio all'altezza delle aspettative e delle esigenze dei cittadini''.
In pratica, le tessere d'abbonamento 'Mi Muovo' a microchip dovranno essere semplicemente avvicinate al validatore presente sui mezzi. I biglietti a banda magnetica (ordinari, city pass, giornalieri) dovranno invece essere inseriti nell'apposita fessura del validatore. L'accensione di una luce verde confermerà, in entrambi i casi, la validità del titolo di viaggio.
I biglietti senza banda magnetica, come quelli emessi in vettura, dovranno essere mostrati al conducente, all'eventuale successivo accesso ad un altro bus, salendo dalla porta anteriore. La validazione dovrà sempre essere effettuata ad ogni eventuale cambio di mezzo.
Dal 25 agosto, tutti gli utenti saranno invitati a convalidare ad ogni accesso, non saranno comunque emesse sanzioni per chi non convalida alle salite successive alla prima; solo al termine della fase sperimentale, utile a tutti per prendere confidenza con la nuova modalità, la norma andrà a regime e chi non ottempera sarà soggetto ad una sanzione di importo ridotto.
Una campagna di comunicazione a largo raggio accompagnerà l'avvio della sperimentazione, informando i cittadini in molti modi, in particolare agli spazi d'attesa e sugli stessi mezzi Tper.
Per Tper la novità dà continuità all'impegno avviato con la campagna 'Io vado e non evado' che ha portato nel 2013 a controllare i titoli di viaggio di 1.900.000 viaggiatori (il 50% in più dell'anno precedente) e, indirettamente, a un aumento degli abbonamenti sia annuali (+ 4,6%) sia mensili (+ 12,8%).
