Dopo 66 anni di viaggi in tutto il mondo, gli eroi dei Galli arrivano in Portogallo tra avventura, comicità e la misteriosa saudade
Dopo sessantasei anni di viaggi attraverso l'Europa, il Mediterraneo e oltre, Asterix e Obelix, accompagnati dal fedele Idefix, tornano a stupire i fan con una nuova avventura. Giovedì 30 ottobre, in Italia, sarà disponibile il 41° albo della celebre saga, "Asterix in Lusitania", pubblicato da Panini Comics. Questa nuova uscita segna un capitolo atteso da tempo: per la prima volta, infatti, gli eroi dei Galli si avventureranno nella regione del'antica Lusitania, corrispondente all'attuale Portogallo, terra di storia millenaria e di paesaggi mozzafiato.
La scelta della Lusitania, spiega lo sceneggiatore Fabcaro, pseudonimo di Fabrice Caro, autore, del nuovo albo insieme al disegnatore Didier Conrad, è stata quasi naturale: "Occorreva trovare una destinazione dove i nostri amici non fossero mai stati. Volevo un albo soleggiato, luminoso, ambientato in un paese non troppo lontano ma che suggerisse comunque l'idea della vacanza. Il Portogallo si è imposto subito alla mia immaginazione: un paese che conosco e che adoro, con abitanti calorosi e ospitali".
Concorda Didier Conrad: "Andare in Portogallo mi ha sempre affascinato. Adoro disegnare i paesaggi pittoreschi e inserire nei disegni piccole allusioni alla cultura locale. In Lusitania, la ricchezza storica e culturale del paese offre spunti irresistibili". La copertina dell’albo riflette perfettamente questo spirito: toni pastello che mescolano rosa, giallo e arancione, il merluzzo che asciuga al sole sui balconi, i ciottoli bianchi e neri tipici della calçada portuguesa e una vista a perdita d'occhio sul porto, fulcro della vita urbana. In primo piano, Asterix osserva curioso e determinato il paesaggio, mentre una coppia di Lusitani innamorati e un losco figuro di nome Malafedes suggeriscono trame romantiche e tensioni imminenti.
Come da tradizione, ogni albo di viaggio della saga è un mix unico di avventura, comicità e stereotipi nazionali trattati con affetto e ironia. L'incontro con il popolo lusitano non fa eccezione: attraverso parole e immagini, Fabcaro e Conrad giocano con le caratteristiche tipiche della regione, dalle abitudini culinarie ai gesti quotidiani, mantenendo uno sguardo benevolo ma ironico.
Il tema centrale del nuovo albo è strettamente legato a un sentimento profondamente portoghese: la saudade, una malinconia dolceamara, intraducibile e poetica, che unisce nostalgia, speranza e leggerezza. La scelta non è casuale: "Volevamo catturare un’emozione capace di rappresentare l’identità lusitana. La saudade, con il suo mix di tristezza e poesia, è perfetta", spiega Fabcaro. Non a caso, la storia racconta di Viriate, il celebre condottiero lusitano che tra il 150 e il 139 a.C. guidò la resistenza contro l'invasione romana. La figura di Viriate, eroica e tragica, diventa il simbolo di un popolo segnato da eroismo e tradimento, che si riflette nella malinconia della saudade. Viriate riuscì a infliggere numerose sconfitte ai Romani e a controllare quasi tutta la Lusitania, analogamente alla resistenza dei Galli guidati da Vercingetorige. Nonostante la sua strategia brillante, fu tradito da tre dei suoi uomini e assassinato nel sonno. Questo episodio storico diventa una delle chiavi narrative di Asterix in Lusitania, suggerendo come il tradimento e l'eroismo possano convivere, ispirando il sentimento di malinconia che caratterizza i Lusitani.
Ogni avventura di Asterix è contraddistinta da antagonisti memorabili, e in Lusitania non manca la tradizione. Malafedes, accompagnato dal centurione Degustibus, sarà la nuova minaccia per i nostri eroi. Il personaggio è ispirato al comico britannico Ricky Gervais, che compare sotto un portico della copertina con aria losca. L'inserimento di figure contemporanee o celebri nei fumetti di Asterix è una tradizione consolidata, iniziata da René Goscinny e Albert Uderzo - i creatori nel 1959 di Asterix - e proseguita con nomi come Sean Connery, Johnny Hallyday e Michel Houellebecq. (di Paolo Martini)