
Con la raccolta di versi "Il brusìo" (Einaudi)
Vince il Premio Strega Poesia 2025 Tiziano Rossi, autore di "Il brusìo" (Einaudi), con 34 voti su 85 espressi. Il vincitore della terza edizione è stato proclamato alla Casa dell'Architettura di Roma presso il complesso monumentale dell'Acquario Romano nella notte di mercoledì 8 ottobre. Seguono in graduatoria: Giancarlo Pontiggia con "La materia del contendere" (Garzanti), 22 voti; Alfonso Guida con "Diario di un autodidatta" (Guanda), 13 voti; Marilena Renda con "Cinema Persefone" (Arcipelago Itaca), 11 voti; Jonida Prifti con "Sorelle di confine" (Marco Saya), 5 voti.
L'opera vincitrice è stata scelta dagli Amici della poesia, un corpo votante composto da cento donne e uomini di cultura residenti in Italia e all'estero e che comprende anche il Comitato scientifico del premio, composto da Maria Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa, Mario Desiati, Elisa Donzelli, Roberto Galaverni, Vivian Lamarque, Melania G. Mazzucco, Patricia Peterle, Stefano Petrocchi, Laura Pugno, Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta. È stato il Comitato scientifico a selezionare la cinquina finalista, annunciata lo scorso 7 maggio al Museo Maxxi L'Aquila.
Il poeta milanese Tiziano Rossi, 90 anni, non ha potuto partecipare alla cerimonia di premiazione ed è stato il figlio Gabriele Rossi a ritirare un esemplare dell'opera "L'Infinito Premio Strega" realizzata da Emilio Isgrò. Nel corso della cerimonia, Lorena De Vita, dell'Ufficio Sponsorships BPER Banca, ha annunciato la vincitrice della terza edizione del Premio Strega Giovani Poesia: Marilena Renda, autrice di "Cinema Persefone" (Arcipelago Itaca), con 38 voti su 116 espressi. Il premio è assegnato da una giuria di studenti provenienti da circa trenta scuole secondarie di secondo grado in tutta Italia. All'iniziativa la Banca affianca un riconoscimento alla migliore recensione inviata dagli studenti che partecipano alla giuria, quest'anno andato ad Anna Martinelli del liceo linguistico "Marco Tullio Cicerone" di Frascati per il commento al libro di Jonida Prifti, "Sorelle di confine" (Marco Saya). (di Paolo Martini)