
Con un programma di attività culturali e di inclusione sociale
La Lega Navale Italiana comunica la propria partecipazione alla Barcolana 57 con 8 “barche della legalità”, imbarcazioni a vela confiscate alla criminalità organizzata, affidate dallo Stato alla LNI ed intitolate dall’associazione a vittime della mafia e delle organizzazione terroristiche. Dopo le tappe di avvicinamento a Brindisi e Ancona, giovedì 9 ottobre alle ore 12.30 si terrà nella sede della Lega Navale di Trieste (Molo Fratelli Bandiera, 9) l’evento di presentazione della campagna “Mare di Legalità” alla Barcolana. Questa iniziativa della Lega Navale Italiana partita il 28 giugno 2024 da Ostia alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è un contenitore di attività culturali, sportive, sociali e di protezione ambientale orientate all’educazione alla legalità e ai valori della LNI tramite l’utilizzo, per finalità di pubblico interesse, di barche a vela confiscate al traffico di migranti e di droga. Dopo circa un anno e mezzo di attività, la “flotta della legalità” della Lega Navale annovera oggi 29 barche operative lungo tutte le coste italiane. Ogni “barca della legalità” è stata intitolata alla memoria di una vittima della mafia o del terrorismo: l’immagine e i nomi di questi “eroi della legalità” sono raffigurati sulla randa e su un banner issato a prua e la loro storia e quella del passato dell’imbarcazione sono descritti su un gonfalone esposto in banchina quando la barca è ormeggiata.
Le barche presenti a Trieste saranno: “Francesco”, intitolata al Capitano dei Carabinieri Emanuele Basile, “Blue Angel”, all’avvocato Nino d’Uva, “Lady Marianna”, alla giudice Francesca Morvillo e agli agenti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, “Lion”, al sindacalista Placido Rizzotto, “Ezio”, dedicata al politico Francesco Fortugno, “Eva I” all’ufficiale delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera Natale De Grazia, “Anassa”, dedicata al giuslavorista Marco Biagi ed “Helena”, intitolata alla bambina Stella Costa, vittima innocente della criminalità.
Le “barche della legalità” saranno impiegate dal 9 ottobre in attività di inclusione sociale in favore di associazioni che si occupano di disabilità sul territorio triestino e regionale, il 10 ottobre dalle ore 14 parteciperanno alla consueta Regata Armatori della Lega Navale Italiana - dedicata alle imbarcazioni iscritte alle diverse Sezioni della LNI che si trovano a Trieste per partecipare alla Barcolana - e domenica 12 ottobre saranno protagoniste nella “regata più grande del mondo” portando un messaggio di legalità e inclusione.
Tra le novità di quest’anno, dal 7 all’11 ottobre la Lega Navale Italiana di Trieste, in collaborazione con il FAI – Delegazione di Trieste, apre le porte della storica Lanterna al Molo Fratelli Bandiera per una serie di visite guidate. La Lanterna di Trieste, faro entrato in funzione nel 1833 e inattivo dal 1969, è divenuto nel 1992 sede della Sezione triestina della LNI. Sarà così possibile per cittadini e visitatori ammirare dall’alto il Golfo di Trieste. Gli orari sono disponibili sul sito lnitrieste.it. Sarà possibile conoscere le attività e i progetti della Lega Navale Italiana anche al Villaggio Barcolana presso lo stand dell’associazione (77A) nei pressi della Stazione Marittima.