Roma, 13 mar. (Adnkronos Salute) - Continui risvegli, pianti, incubi notturni, paura del buio. Circa il 20-25% dei bambini da zero a 3 anni d'età, nei Paesi occidentali, presenta disturbi del sonno. Una percentuale che sembra addirittura in aumento, anche a causa della diffusione di giochi al pc, televisione, video-game.
Eppure durante il riposo l'organismo risparmia energia e riorganizza tutte le sue attività metaboliche e funzionali. Lo ricordano gli esperti dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, in vista della Giornata mondiale del sonno, organizzata il 14 marzo dal World Sleep Day Committee dell'Associazione mondiale di medicina del sonno. (segue)