Doppietta del talento, poi Fred e Fernandinho. Per gli africani a segno Matip. La squadra di Scolari non convince. Sabato sarà derby sudamericano, c’è il Cile
Il Brasile non incanta, ma trascinato dal talento Neymar travolge 4-1 il Camerun nell’ultima sfida del girone A approdando agli ottavi da prima della classe. Ora la sfida sarà con il Cile, una delle squadre rivelazione del torneo.
L’avvio non entusiasma, il Camerun si limita a contenere la selecao che da parte sua non crea situazioni particolarmente pericolose. Al 17esimo a Brasilia esplode lo stadio Garrincha: Luiz Gustavo è abile a mantenere la palla sulla sinistra, cross basso e Neymar insacca di esterno destro. Giusto il tempo di assorbire il colpo che il Camerun abbozza una tattica più aggressiva che ripaga al 26esimo, quando in area Matip spinge a rete un passaggio rasoterra che attraversa tutta l’area.
Il Brasile, soprattutto Neymar, non ci sta ed è proprio il talento del Barcellona a ristabilire i ruoli: inserimento che non lascia scampo ai difensori verso il centro area e tiro che prende in controtempo a Itandje. 2-1 e la folla è in delirio ma niente più emozioni fino al fischio dell’arbitro
La ripresa - Il secondo tempo riprende da dove era finito il primo: Brasile non bello ma a sprazzi pericoloso, Camerun assente. Passano appena quattro minuti e al 49esimo Fred, di testa, sigla il 3-1 che di fatto chiude la partita. Il match è un monologo, con gli africani che si limitano a un solo tiro in porta in mezz’ora di gioco. E così all’84esimo c’è anche Fernandinho a gioire: conclusione di punta ed è 4-1 che vuol dire passaggio agli ottavi da prima della classe. Sabato sarà derby sudamericano, c’è il Cile.