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Nel pomeriggio videoconferenza in vista del faccia a faccia che il presidente Usa avrà venerdì in Alaska con Putin. Mosca: "Posizione della Russia su fine guerra rimane invariata"
"Tra poco parlerò con i leader europei. Sono persone straordinarie che vogliono vedere un accordo chiuso" tra Russia e Ucraina. E' quanto scrive Donald Trump su Truth Social poco prima della videoconferenza di questo pomeriggio con i leader europei, i vertici di Ue e Nato e Volodymyr Zelensky. Una sorta di pre vertice virtuale in vista del faccia a faccia che il presidente Usa avrà venerdì in Alaska con Vladimir Putin.
"I media stanno trattando in modo molto fazioso il mio incontro con Putin - scrive Trump - Citano continuamente perdenti licenziati e persone davvero stupide come John Bolton, che ha appena detto che, anche se l'incontro si svolge sul suolo americano, 'Putin ha già vinto'. Di cosa si tratta? Stiamo vincendo su tutto. Le Fake News stanno facendo gli straordinari (nessuna tassa sugli straordinari!). Se avessi Mosca e Leningrado gratis come parte dell'accordo con la Russia, le Fake News direbbero che ho fatto un cattivo affare!".
"Ma ora sono stati scoperti. Guardate tutte le notizie vere che stanno venendo fuori sulla loro corruzione. Sono persone malate e disoneste, che probabilmente odiano il nostro Paese. Ma non importa, perché stiamo vincendo su tutto", aggiunge Trump.
Mosca intanto fa sapere che "la posizione della Russia rimane invariata ed è stata espressa proprio in questa sala poco più di un anno fa, il 14 giugno 2024". Così il vice portavoce del ministero degli Esteri russo, Alexei Fadeev, riferendosi a un discorso pronunciato dal presidente russo Putin un anno fa al ministero degli Esteri, nel quale delineò le condizioni per porre fine alla guerra in Ucraina.
La Russia ha insistito sulle sue condizioni "massimaliste", determinanti per porre fine al conflitto, confermando che rimarranno invariate, come riporta il Guardian. All'epoca Mosca aveva chiesto il ritiro completo delle forze di Kiev dalle regioni chiave dell'Ucraina e l'abbandono delle sue ambizioni nella Nato. Le richieste dell’epoca vennero descritte come 'massimaliste', considerate inaccettabili dai partner internazionali e ripetutamente respinte dall’Ucraina.
Sul campo le forze russe hanno rivendicato il controllo di altre due località nel Donetsk, Nikanorovka e Suvorovo, nell'est dell'Ucraina. Lo riportano i media russi. Il governatore della regione del Donetsk ha ordinato alle famiglie con bambini di lasciare località ritenute a rischio.