Hui, con 'The Song of Silver' l'eco dell'Oriente a Milano

La collezione, presentata in 10 Corso Como, trae ispirazione dalla cultura dei gioielli d’argento Miao

Tre look della primavera-estate 2026 di Hui
Tre look della primavera-estate 2026 di Hui
28 settembre 2025 | 16.48
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L'eco dell'Oriente a Milano. Con la collezione 'The Song of Silver', presentata in 10 Corso Como, Hui supera il concetto tradizionale di passerella per diventare esperienza immersiva. La collezione trae ispirazione dalla cultura dei gioielli d’argento Miao, patrimonio immateriale cinese, reinterpretata attraverso un linguaggio di design minimale e internazionale. Argenti battuti, campanelli e pendenti si fondono con sete riciclate, denim vegetale, cotoni biologici e tulle, creando un 'paesaggio sonoro' che accompagna i movimenti delle modelle e dà vita a una scultura dinamica fatta di ritmo, luce e materia. “Vogliamo far risuonare nel mondo il silenzio e la forza dell’Oriente - afferma Huizhou Zao, fondatrice e direttrice creativa del brand -. La nostra missione è trasformare la moda in un ponte culturale, capace di trasmettere non solo stile, ma anche valori e spiritualità".

Accanto all’estetica, emerge la filosofia di Hui: valorizzare i simboli più profondi della cultura orientale e tradurli in un linguaggio universale. I dettagli dei capi raccontano un dialogo costante tra rigore e leggerezza: gonne stratificate, cinture ampie e ricami in filo d’argento evocano le antiche cerimonie, ma si adattano al presente con naturalezza e contemporaneità. Il concetto di 'arte come guarigione' guida la costruzione dell’intera esperienza. Vista, udito, olfatto, gusto e tatto sono stati attivati per condurre il pubblico in un rituale immersivo: luci soffuse e giochi d’ombra, profumi di sandalo e cedro, sonorità di strumenti tradizionali, degustazioni di tè orientale e la tattilità dei tessuti hanno trasformato lo show in un campo esperienziale che unisce moda, lifestyle e spiritualità.

Particolare rilievo è dato alla dimensione sostenibile: tutti i gioielli sono realizzati in collaborazione con i laboratori del patrimonio culturale immateriale del Guizhou e da maestri argentieri Miao, mentre i tessuti provengono da filati naturali e processi di tintura vegetale. Un connubio che rafforza il concetto di sustainable premium handicrafts, artigianato prezioso e allo stesso tempo responsabile. L’attenzione all’etiquette, al rito come forma estetica e spirituale, attraversa l’intera collezione: dall’accoglienza riservata agli ospiti al ritmo studiato dei passi in passerella, fino alle citazioni sartoriali ispirate all’hanfu e all’abbigliamento tradizionale.

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