Sarebbe stata rimandata a Taiwan senza il figlio e potrebbe essere condannata a pagare 30mila dollari la donna che ha dato alla luce il suo bambino su un aereo diretto verso gli Stati Uniti. Lo riporta il 'Telegraph' che cita media cinesi e taiwanesi.
Dopo il parto, il volo della China Airlines, partito da Bali e diretto a Los Angeles, è stato costretto a un atterraggio di emergenza in Alaska reso indispensabile perché alla madre e al bambino fossero prestate le cure necessarie.
Per i media locali la donna avrebbe agito così per fare in modo che al piccolo fosse data la cittadinanza americana. La madre, la cui identità è tenuta riservata, per il momento sarebbe stata rimandata a Taiwan senza il bambino, che è ora sotto la custodia delle autorità dell'Alaska.