"Il calcio è lo sport più seguito in Italia e può essere un veicolo per abbattere le barriere architettoniche e soprattutto quelle mentali. Come squadra abbiamo istituito le Quiet room", allo Stadio Olimpico, per ridurre gli stimoli sensoriali e offrire un ambiente sicuro, tranquillo e accogliente ai bambini con disabilità e disturbo dello spettro autistico, "per rendere il calcio accessibile a tutti". Così Cristina Mezzaroma, presidente della Fondazione 1900 Ss Lazio, all'evento di Aisla 'La Promessa 2025', in piazza Mastai a Roma. Un appuntamento che ha unito musica, emozioni e solidarietà per supportare la ricerca e per le persone con Sla.