Pistoia, 18 apr. (Adnkronos Salute) - Villa Belvedere Ankuri Pucci resterà alla Ausl 3 di Pistoia. L'azienda ha vinto infatti la causa con gli eredi di Elena Pucci, che nel 1931 dispose per testamento che la proprietà venisse destinata "a scopo convalescenziario e altri scopi analoghi agli ospedali della provincia di Pistoia".
La Corte d'Appello di Firenze, con una sentenza emessa il 3 aprile, ha confermato il rigetto delle domande degli eredi della signora Ankuri Pucci, condannandoli tra l'altro al pagamento delle spese di lite dei tre gradi di giudizio e della Cassazione. La Corte d'Appello - riferisce l'azienda sanitaria in una nota - ha infatti accertato che nel tempo è stata rispettata la destinazione sociale, assistenziale e sanitaria del complesso di Villa Ankuri, situato nel territorio di Massa e Cozzile. Anche il parco risulta conservato e integro.
La direzione aziendale si dichiara "soddisfatta per l'esito della sentenza, dal momento che nel 2012 nel grande complesso è stato anche realizzato il polo della prevenzione della zona Valdinevole". Si conclude così un annoso contenzioso iniziato nel 1988 con la Provincia di Pistoia, ricorda l'Ausl 3.