Sarebbero circa 400 i giovani libanesi che si sono uniti allo Stato Islamico (Is) o al Fronte al-Nusra legato ad al-Qaeda in Siria. Solo nel 2014 circa duecento giovani libanesi tra i 18 e i 22 anni si sono uniti ai jihadisti in Siria. Di questi, circa undici sono morti mentre compivano attentati kamikaze.
Si stima che siano circa 400 i giovani libanesi che si sono uniti allo Stato Islamico (Is) o al Fronte al-Nusra legato ad al-Qaeda in Siria dall'inizio del conflitto, nel marzo del 2011. Lo riporta il quotidiano libanese As Safir spiegando che solo nel 2014 circa duecento giovani libanesi provenienti dal Nord del Paese, e di età compresa tra i 18 e i 22 anni, si sono uniti ai jihadisti in Siria. Di questi, circa undici sono morti mentre compivano attentati kamikaze.
Dati non ufficiali riferiscono poi che 65 libanesi sono stati uccisi in Siria e in Iraq, 12 nella città di confine di Tal Kalakh, due nel campo profughi palestinese di Nahr al-Bared e una decina nel quartiere alawita di Jabal Mohsen nel distretto settentrionale di Akkar mentre combattevano a fianco dell'esercito siriano.
