Il malore mentre dirigeva la seconda recita di 'Una lady Macbeth del distretto di Mcensk'. Il direttore d'orchestra portato via con l'ambulanza, ricoverato in codice giallo
Il Maestro Riccardo Chailly è stato colto da un malore questa sera, mentre dirigeva la seconda recita di “Una lady Macbeth del distretto di Mcensk” al Teatro alla Scala. L’annuncio è stato dato dopo il secondo intervallo dell’opera che il 7 dicembre ha inaugurato la nuova stagione lirica del Teatro milanese.
La rappresentazione è stata così interrotta. In teatro è intervenuta la guardia medica per assistere Chailly. Nel frattempo il pubblico ha lasciato il teatro, dopo che è stato avvisato dell’interruzione. Chailly, 72 anni, è stato portato con l’ambulanza in ospedale per gli accertamenti del caso. A quanto apprende l'Adnkronos, il Maestro è stato ricoverato in codice giallo all’ospedale Monzino.
Chailly è stato portato via tra gli applausi dei loggionisti che stavano assistendo all’opera. Secondo alcune testimonianze, il direttore avrebbe accusato il malore verso la fine del primo atto dell’opera di Sostakovic; il forte pallore sul volto avrebbe convinto i suoi collaboratori a chiamare il medico e a suggerirgli di sospendere la rappresentazione. Lui, però, ha voluto proseguire e ha iniziato a dirigere il secondo atto, fino a quando la debolezza non ha avuto il sopravvento. Il Maestro è stato quindi scortato fuori dalla buca e, sebbene avesse ancora l’intenzione di rientrare in scena, alla fine è stato costretto a fermarsi. A quel punto è stato portato via dai soccorritori dell’Areu 118. E, tra i loggionisti, si sono levati cori e applausi ai quali Chailly ha risposto salutando con un sorriso.