
L'Oman pareggia al 97' con un penalty generoso
Un rigore 'misterioso' in pieno recupero elimina la Palestina dalla corsa ai Mondiali 2026. Il match con l'Oman giocato a Amman, Giordania, finisce 1-1 e promuove la selezione del golfo alla fase dei ripescaggi. La Palestina, in vantaggio al 49' con Oday Kharoub, viene raggiunta al 97' su calcio di rigore trasformato da Issam Al-Sabhi. Il penalty viene fischiato per un contatto molto dubbio: l'intervento di Ahmad Taha su Mohsin Al Ghassani viene giudicato falloso dall'arbitro, il Var non può intervenire perché il direttore di gara ravvisa un contatto, seppur lieve.
Palestine 🇵🇸 1-1 🇴🇲 Oman
— dedo ⚽️ (@dlicps) June 10, 2025
This is such a scandalous call pic.twitter.com/bKpGxynU9E
L'episodio finisce sotto i riflettori dei social e molti utenti gridano allo scandalo giudicando la decisione dell'arbitro totalmente ingiustificata. Nascono discussioni tra chi ipotizza un complotto anti-Palestina e chi sottolinea che l'Oman ha giocato in 10 uomini dal 73' per l'espulsione di Harib Al Saadi.
Furthermore, and I don't blame the referee, but VAR looked at this for two seconds and decided was a clear penalty to put Palestine out of the World Cup after 97 minutes. Referees make mistakes. Seeing that in VAR and saying penalty is pure corruption. It's filth. pic.twitter.com/FdAoada2dC
— Ewan MacKenna (@EwanMacKenna) June 10, 2025
l'Oman ha totalizzato 11 punti, mentre la Palestina si è fermata a 10. Corea del Sud e Giordania si sono qualificate direttamente alla Coppa del Mondo FIFA 2026 dal Gruppo B; Iraq e Oman hanno proseguito agli spareggi, classificandosi rispettivamente terzo e quarto.