
I Portland Trail Blazers hanno inaspettatamente selezionato il centro asiatico. Ecco il motivo
La scelta di Portland ha stupito tutta l'Nba. Nel corso dell'ultimo Draft, i Trail Blazers hanno cambiato la loro chiamata (in origine la 11) con quella di Memphis (la 16), scegliendo un giocatore inaspettato. Si tratta del cinese Yang Hansen, centro di 2.15 di 19 anni. Nelle ultime stagioni, il gigante cinese ha dominato in patria con i Qingdao Eagles, mettendo in bacheca anche il premio di miglior difensore nel 2024.
Ma chi è Yang Hansen? E perché la sua chiamata ha stupito il Draft 2025? Intanto, qualche numero. La media della sua ultima stagione racconta 16.6 punti, 10.5 rimbalzi e 2.6 stoppate a partita, con il 58.6% dal campo. Le previsioni della vigilia davano la chiamata al secondo giro, ma Portland - che in squadra ha già diversi giocatori per coprire il ruolo, tra cui Donovan Clingan - ha fatto una scommessa non banale. Qualcuno in America lo ha già definito, con un azzardo, uno "Jokic cinese", mentre altri negli States hanno paragonato alcune sue caratteristiche a quelle di Nikola Vucevic, oggi ai Chicago Bulls.
La mossa a sorpresa dei Blazers potrebbe legarsi al marketing, visto che la Nba a ottobre tornerà in Cina per due partite di pre-season. Il mercato cinese è da sempre attento al basket e questo ragazzo (considerando anche che la chiamata di un cinese al primo giro del Draft mancava dal 2007, con Yi Jianlian selezionato da Milwaukee) è potenzialmente in grado di attirare un gran pubblico, visto che è stato All Star del campionato nazionale nelle ultime due stagioni. La curiosità è che Hansen ha già fatto innamorare i tifosi nella conferenza stampa di presentazione, rispondendo così a una domanda: "Cosa mi piace fare fuori dal campo? A volte dormo, anzi dormo sempre! Mi piace giocare alla PlayStation. E mangiare". L'attesa, adesso, è tutta per l'esordio. Di sicuro, coach Chauncey Billups avrà una carta in più da giocare.