
Con il 60% dei brevetti globali e modelli "homegrown" come DeepSeek, la Cina spinge l'integrazione dell'Intelligenza Artificiale nelle industrie e lancia una nuova strategia nazionale
Il boom dell'Intelligenza Artificiale (AI) in Cina sta agendo da catalizzatore per la crescita esponenziale dell'economia digitale del Paese. Decisive sono le innovazioni nelle tecnologie chiave e il forte sostegno politico che ne alimentano la rapida integrazione in tutti i settori industriali e nella vita quotidiana. L'espansione cinese nel campo dell'AI è supportata da dati che ne certificano la leadership globale, in particolare per il 60% dei brevetti AI depositati a livello mondiale. Questa supremazia tecnica è accompagnata da una crescita impetuosa delle imprese e dall'innovazione nei modelli di grandi dimensioni (LLM) sviluppati internamente, come DeepSeek.
Il motore di questa trasformazione è alimentato da abbondanti risorse di dati e da un sistema industriale completo. I risultati economici dimostrano un forte momentum della digital economy cinese: nel 2024, il numero di imprese di dati ha superato quota 400.000. Il valore dell'industria dei dati ha raggiunto i 5,86 trilioni di yuan (circa 826 miliardi di dollari USA), segnando un'impressionante crescita del 117% rispetto al 2020. Nel frattempo l'impatto applicativo dell'AI è già evidente in vari settori, dall'agricoltura al manifatturiero fino ai servizi pubblici, dove le applicazioni dimostrano risultati tangibili nell'aumento della produttività e nella profonda trasformazione dei comparti tradizionali.
Il governo cinese ha intrapreso sforzi sostenuti per guidare la transizione dall'economia digitale verso una vera e propria "smart economy" e una "società intelligente". All'inizio di quest'anno, il Paese ha lanciato l'iniziativa nazionale "AI Plus", il cui obiettivo primario è rafforzare l'infrastruttura di supporto all'AI e accelerare l'integrazione della tecnologia in tutti i domini economici e sociali. Questa iniziativa sottolinea l'impegno strategico nel consolidare l'AI non solo come strumento tecnologico, ma come vera e propria forza trainante per il progresso economico e la competitività globale.