Dal 26 settembre al 4 ottobre arriveranno a Palazzo Corsini 88 mercanti d'arte antica e moderna
Sarà l'artista americano Jeff Koons a inaugurare la ventinovesima edizione della Biennale Internazionale dell'Antiquariato a Firenze, in programma a Palazzo Corsini dal 26 settembre al 4 ottobre prossimo. L'annuncio è stato dato questa mattina dal nuovo segretario generale della manifestazione, Fabrizio Moretti, nel corso della presentazione nella Sala degli Elementi di Palazzo Vecchio. Erano presenti il sindaco di Firenze, Dario Nardella, il vice presidente della Cassa di Risparmio di Firenze, Pierluigi Rossi Ferrini, il direttore generale di Axa Art Italia, Italo Carli, e il vicepresidente della Salvatore Ferragamo Spa, Giovanna Gentile Ferragamo.
"Una manifestazione di enorme prestigio che da sola basterebbe a conferire lustro internazionale a Firenze", ha detto Nardella, annunciando la volontà di promuovere un nuovo Premio Internazionale al Collezionismo, riconoscimento che sarà assegnato da Firenze alla persona che maggiormente si è distinta nella valorizzazione del patrimonio culturale. La 29esima edizione del Biaf si annuncia con "ancora più qualità e più internazionalità per confermarsi la vetrina più qualificata, ampia e affascinante della grande tradizione artistica italiana", assicura Moretti, spiegando che oltre a inaugurare la manifestazione, Koons presenterà alcune sue opere a Firenze.
Axa Art Italia è main sponsor della kermesse: "La qualità degli espositori e l'apertura sempre più internazionale di questo appuntamento si sposano con la nostra strategia di essere parte attiva nei più importanti eventi della art community in Italia così come all'estero", afferma Carli, spiegando le ragioni della scelta di Axa Art.
Dal 26 settembre al 4 ottobre 88 mercanti d'arte antica e moderna, di cui 26 stranieri, arriveranno a Palazzo Corsini per esporre opere di altissima qualità attentamente selezionate: ci saranno grandi ritorni come Jean-Luc Baroni di Londra, ma anche illustri novità, tra cui Otto Naumann Ltd di New York e Dr. Jorn Guenther Rare Books AG, uno dei più importanti mercanti di libri e stampe con gallerie a Stalden e Basilea, oltre alle gradite conferme di Mullany di Londra, De Jonckheere di Parigi e Ginevra, Cesare Lampronti di Londra e Roma, Robilant+ Voena di Milano e Londra.
L'edizione di quest'anno avrà un'apertura sempre maggiore verso l'arte moderna con le nuove presenze della Galleria Tega di Milano, della Galleria Frediano Farsetti di Firenze e della Tornabuoni Arte, con sedi a Firenze, Milano e Parigi, che si vanno ad aggiungere a Sperone Westwater di New York, già presente da qualche edizione. Inoltre, il regista e scenografo Pierluigi Pizzi, che firma la Biaf 2015, proporrà alcune novità lungo il percorso espositivo, ispirato come sempre alla sontuosa architettura di Palazzo Corsini: sarà messo in evidenza lo scalone monumentale recentemente restaurato, l'accesso dai Lungarni sarà reso più funzionale ed accogliente, ma soprattutto il Salone del Trono, ampia stanza di 320 metri quadri realizzato da Antonio Maria Ferri tra il 1684 e il 1696, per la prima volta non sarà spazio espositivo ma luogo di incontro, relax e intrattenimento e potrà essere goduto dagli ospiti della Biennale in tutto il suo splendore.
Nel Salone del Trono giovedì 24 settembre si terrà la cena di benvenuto in onore degli ospiti con un menù creato dallo chef fiorentino Marco Stabile e vini delle Cantine Antinori, seguita da uno spettacolo pirotecnico sulla terrazza di Palazzo Corsini. Sarà una Biennale, così come altre esposizioni internazionali quali il Tefaf di Maastricht o la Biennale des Antiquaires di Parigi, vissuta a 360 gradi dalla città che la ospita, come auspicato dal sindaco Nardella. A questo scopo sono state coinvolte numerose realtà economiche, strutture ricettive, hotel, ristoranti e boutique del centro storico fiorentino, che accoglieranno i visitatori della Biennale.
