"Il nostro legame con gli Usa è molto forte anche sul fronte culturale e si è concretizzato attraverso importanti iniziative" che vanno dalla "tournée della Filarmonica della Scala nel 2007 alle grandi esposizioni al New York Metropolitan Museum e alla National Gallery di Washington". Con queste parole il capo della Global Business Unit Imaging del Gruppo Bracco, Fulvio Renoldi Bracco, sottolinea il legame che unisce sia il Gruppo che la Fondazione Bracco agli Stati Uniti. E lo fa in occasione della 'lecture' di David A. Brown, curatore della collezione di pittura italiana e spagnola della National Gallery of Art di Washington, che si è svolta oggi pomeriggio al Padiglione Usa dell'Expo di Milano, dal titolo 'A Feast for the Eyes: America's National Gallery and Italy'', realizzato dalla Fondazione Bracco, dal Padiglione Usa e dalla National Gallery.
"Aver puntato sugli Stati Uniti, affrontando la sfida del continuo confronto con l’FDA ci ha permesso di raggiungere questi successi, spingendoci a una costante ricerca della qualità e a un miglioramento incessante dei nostri prodotti e processi produttivi", conclude Renoldi Bracco.
