Sulla Salerno-Reggio Calabria "oggi diciamo che i lavori si chiudono il 22 dicembre e così tutti devono smettere di ridere dell'Italia: il 22 dicembre vogliamo ridere noi". Lo ha detto il premier Matteo Renzi, volato in Calabria per la cerimonia di abbattimento dell'ultimo diaframma della galleria di Mormanno della Salerno-Reggio.
"Noi il Sud lo riprendiamo punto per punto, centimetro per centimetro, e lo riportiamo alla guida del Paese" ha detto il premier. "Oggi la Salerno-Reggio Calabria è simbolo anche ingiustamente delle cose che non vanno. Il 22 febbraio, per i due anni di governo, alla stampa estera avevo detto che il 22 dicembre avremmo terminato i lavori sulla Salerno-Reggio Calabria e ci sono state delle risate generali dei giornalisti stranieri. Mi ha fatto arrabbiare - ha spiegato - perché non ridevano di me, chi lo fa si diverta pure, ridevano dell'Italia, immaginavano di ironizzare sul nostro Paese".
Il premier ha proseguito: "Ma noi ci siamo messi una data e poi correre, correre, correre perché se non mettiamo un punto alla fine ci sarà sempre qualche piccolo impedimento. A novembre 2014 ho detto che entro Natale 2015 avremmo terminato la variante di valico. E' stata inaugurata il 23 dicembre. Allo stesso modo vorrei facessimo per questo tratto".
Renzi ha anticipato: "A metà luglio, il 20 o il 22, torniamo giù per il primo tratto da inaugurare". E ha sottolineato: "Avete riso di noi, adesso buttiamo giù l'ultima galleria e poi anche i pregiudizi contro l'Italia e gli italiani".