"Sarò il primo tifoso in assoluto della Nazionale e farò di tutto per farla tornare a vincere come ho fatto con Arezzo, Siena, Bari, Atalanta e Juventus. Mi sono sempre messo contro tutto e tutti per difendere la mia squadra e sarà lo stesso in Nazionale", spiega Antonio Conte nella sua prima conferenza stampa a Coverciano come ct dell'Italia.
Il tecnico azzurro spiega poi quale sarà il suo atteggiamento in panchina. "A me piace giocare durante le partite. Spero che i giocatori, e gli avversari e arbitri, avvertano la mia presenza. Sono sempre stato così dall'esordio all'Arezzo fino alla Juve, se uno nasce tondo non può morire quadrato".
"E' un momento non facile per il Paese. Io sono stato chiamato a guidare la Nazionale che è un traino importante per il Paese: meritocrazia, umiltà, disciplina e sacrificio sono segnali giusti per tutti. Per l'amichevole di Bari con l'Olanda -evidenzia il ct azzurro- sono già stati venduti 34mila biglietti, vedere la risposta importante della gente in un momento di crisi è un bel dato e ci deve riempire di orgoglio e responsabilità".