cerca CERCA
Martedì 19 Marzo 2024
Aggiornato: 03:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Notte della Taranta, attese 150mila persone per il gran finale con Vecchioni e Mannarino /Video

20 agosto 2014 | 17.48
LETTURA: 4 minuti

A Melpignano fervono i preparativi per il concertone di sabato con ospiti internazionali del calibro di Bombino, Glen Velez, Lori Cotler e Avi Avital. Tra gli italiani anche i Fratelli Mancuso e Antonella Ruggiero. Tutti saranno chiamati a interpretare i brani della tradizione salentina insieme all'Orchestra popolare diretta da Giovanni Sollima

Notte della Taranta, attese 150mila persone per il gran finale con Vecchioni e Mannarino /Video

Si chiude questa sera a Martano, nel Salento, la fase itinerante del Festival de La Notte della Taranta. Quindici le tappe, con sessanta gruppi di musica popolare, coinvolti dal 5 agosto, con ospiti provenienti da ogni angolo del mondo, dall'India alla Mongolia alla Turchia. Intanto a Melpignano fervono i preparativi per il concertone finale di sabato prossimo (diretta su Rai5 e Radio2). Quest'anno sono attese circa centocinquantamila persone a ballare la pizzica fino all'alba. Ospiti internazionali: Bombino, Glen Velez, Lori Cotler e Avi Avital. Gli italiani saranno Roberto Vecchioni, Alessandro Mannarino, i Fratelli Mancuso e Antonella Ruggiero. Tutti saranno chiamati a interpretare i brani della tradizione salentina insieme all'Orchestra popolare diretta da Giovanni Sollima.

Nel piccolo centro della Grecia Salentina, cominciano ad arrivare anche i corrispondenti della stampa estera. Tra gli oltre quattrocento operatori dell'informazione già accreditati molti sono stranieri. Dagli Stati Uniti al Messico, dalla Romania alla Danimarca fino agli Emirati Arabi. ''Questo dice - Wolfgang Achtner , documentarista americano - è un momento straordinario, in cui una piccola località diventa una delle capitali della musica mondiale, un esempio tipico di world music, fatto di contaminazioni tra le diverse culture e tradizioni''. ''In Sudamerica - dice la corrispondente della tv NTN24, Mary Villalobos - si pensa all'Italia come parte di un continente addormentato per la crisi. E' piacevole invece scoprire che ci sono delle tradizioni popolari così vive e vivaci''. ''La Notte della Taranta - afferma Alfredo Tesio Borsen del quotidiano danese Politiken - rappresenta una pietra miliare del folk europeo che rischia di scomparire. Tutto quello che questo fenomeno interpreta e difende dovrebbe rappresentare un patrimonio per l'intera umanità''. Il festival de La Notte della Taranta, giunto alla sua diciassettesima edizione, è divenuto negli anni una delle più significative manifestazioni sulla cultura popolare in Europa. E' dedicato alla riscoperta e alla valorizzazione della tradizionale 'pizzica' salentina e alla sua fusione con altri linguaggi musicali, dalla world music al rock, dal jazz alla musica sinfonica. La pizzica in passato veniva eseguita da orchestrine composte da violino e tamburello: un ritmo ipnotico che costituiva il principale accompagnamento del rito coreutico di guarigione delle 'tarantate'. Oggi la pizzica è la danza che aggrega, che forma comunità all'impronta, capace di 'esorcizzare' i mali del secolo. Ed è forse questo il segreto del successo di questa manifestazione.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza