Per il presidente della Fondazione studi dei consulenti del lavoro, che è in prima linea per rendere più fluida l’applicazione di norme complesse, "per invertire la tendenza il governo ha una sola strada: intervenire sui fattori che incidono maggiormente sulla vita degli imprenditori, ovvero l'assenza di infrastrutture e la presenza della criminalità organizzata"
"Nel Mezzogiorno esiste una grande operosità da parte degli imprenditori, che si scontra però con la crisi sistemica dovuta all'assenza di infrastrutture adeguate e con quella economica che ha inciso pesantemente sul volume d'affari". Così, in un'intervista a 'Italia Oggi Sette', Rosario De Luca, presidente della Fondazione studi dei consulenti del lavoro.
"Per invertire la tendenza -sostiene- il governo ha una sola strada: intervenire sui fattori che incidono maggiormente sulla vita degli imprenditori, ovvero l'assenza di infrastrutture e la presenza della criminalità organizzata. Noi siamo a stretto contatto giornaliero con gli imprenditori e possiamo testimoniare la grande operosità esistente".
"Purtroppo -ammette De Luca- la crisi sistemica dovuta all'assenza di infrastrutture adeguate e quella economica degli ultimi anni hanno inciso parecchio sui volumi d'affari. Ma vi è lo stesso voglia di fare impresa, anche se la criminalità organizzata prosegue imperterrita a prosciugare risorse importanti senza peraltro subire più di tanto la presenza dello Stato".