"Sono stati mesi impegnativi per i nostri ragazzi. Ora, a percorso concluso, i nostri allievi sono pronti a lavorare in brigata con una consapevolezza differente. Oltre alle capacità professionali, hanno imparato il modo di stare in cucina, di comportarsi tra colleghi. Abbiamo formato ragazzi che da domani potranno lavorare spalla a spalla in tutte le cucine d'Italia. E che, mantenendo la giusta dedizione, diventeranno professionisti di primissima levatura. Ad oggi partono da un livello di professionalità convincente per molti differenti aspetti". Così lo chef Francesco Apreda, direttore didattico di Italian Kitchen Academy, annuncia il termine dell'innovativo corso professionale che ha formato i nuovi allievi all'interno di Italian Kitchen Academy, accademia di cucina professionale di Giovanni Cappelli.
Al termine dell'esame finale, gli allievi idonei hanno ricevuto il diploma di fine corso e hanno saputo la meta a cui sono destinati per i prossimi mesi di stage. Il network di Italian Kitchen Academy ha consentito agli studenti di essere scelti da ristoranti del calibro di Imago di chef Apreda, Tordomatto di chef Baldassarre, Lo Basso Restaurant di Milano con lo chef Felix Lo Basso, Chinappi di chef Federico Delmonte.
"Per quanto giovani la loro formazione garantirà alle brigate che utilizzeranno le loro professionalità di avere un validissimo aiuto. Tutti i ragazzi sono già in grado di poter stare al fianco di chef formati e di continuare a imparare, con metodo, per tutta la vita. Il consiglio che mi permetto di dargli? Di osare, assaggiare, contaminarsi e conoscere più tecniche e metodi possibili. E fare il tutto rimanendo concentrati e umili", dice il patron Giovanni Cappelli ai nuovi diplomati.
