E’ stato rinnovato, in Confagricoltura, il contratto nazionale di lavoro per quadri e impiegati agricoli, scaduto il 31 dicembre 2015, che riguarda 20.000 lavoratori e 7.000 aziende.
“Siamo soddisfatti perché, nonostante il momento di crisi, siamo riusciti a venire incontro alle esigenze dei quadri e degli impiegati, i più stretti collaboratori dell’imprenditore. E’ stato riconosciuto un aumento retributivo pari al 2,5%. Per quanto riguarda la parte normativa sono state introdotte importanti novità in materia di flessibilità dell’orario di lavoro e di lavoro straordinario”, ha sottolineato il presidente di Confagricoltura, Mario Guidi.