Piazze europee in rialzo, in mattinata, dopo la chiusura a picco di ieri mentre torna la paura sui mercati per il 'nuovo' rischio Grecia, con le presidenziali appena convocate che suonano come un referendum sulla linea Samaras, e la preoccupazione per la crescita che continua a mostrarsi inferiore a qualsiasi previsione. A fine mattinata, in attesa dell'avvio della nuova seduta a Wall Street, Amsterdam guadagna lo 0,43%, Bruxelles lo 0,47%, Parigi lo 0,49%, Francoforte un più sostenuto +0,78%, Londra lo 0,17% e Madrid lo 0,63%. In linea con le consorelle Milano viaggia in rialzo con il Ftse Mib che conquista 19.487 punti (+0,50%) e l'All Share 20.597 (+0,48%).
Sul paniere principale maglia rosa a Prysmian (+3,26%) che in mattinata ha annunciato di aver concluso l'offerta pubblica per l'ammissione a quotazione alla Borsa di Hong Kong delle azioni della partecipata Yangtze Optical Fibre and Cable. Acquisti per Mediaset (+2,33%) e per il lusso con Yoox (+2,25%) e Luxottica (+1,94%).
Guadagni anche per Azimut (+1,88%), Stm (+1,73%), Finmeccanica (+1,61%) e Pirelli (+1,43%). Deboli i bancari con Unicredit (+0,27%), Bper (+0,09%), Bpm (-0,18%), Ubi Banca (-0,49%), Banco Popolare (-0,75%), Intesa Sp (-0,64%) e Mediobanca (-0,84%). Meglia nera a Saipem, che perde l'1,97%, seguita da Cnh Industrial (-1,10%). Bene invece gli altri energetici con Eni (+0,61%), Snam (+0,59%), A2a (+1,19%) ed Enel (+1,27%).
