Jp Morgan risulta al 6,99% di Telecom Italia, ma si tratterebbe di un trasferimento temporaneo di azioni da parte di Telefonica al servizio del convertendo. Secondo quanto emerge dalle comunicazioni relative alle partecipazioni rilevanti della Consob, la banca d'affari americana ha acquisito lo scorso 24 giugno una quota pari a circa il 7% ma, si apprende, sarebbe un "portage", un'operazione di cessione temporanea di azioni da parte della compagnia spagnola.
Nel dettaglio, si tratta di una "partecipazione potenziale". Secondo quanto riporta il documento della Consob, il 24 giugno "Telefonica ha comunicato di detenere una partecipazione potenziale in Telecom Italia derivante dalla sottoscrizione di un contratto total retrurn equity swap che prevede che alla data del 19 luglio 2017 la medesima potrà acquistare un numero di azioni ordinarie Telecom per una percentuale compresa tra il 5,395% e il 6,474% dell'attuale capitale ordinario al fine di poter regolare l'obbligazione convertibile in azioni ordinarie Telecom emessa da Telefonica il 24 luglio 2014 e la cui scadenza è prevista il 24 luglio 2017".