Prosegue l'effetto indotto ieri dalle parole del presidente della Bce, Mario Draghi, che ha rassicurato i mercati annunciando la possibilità di nuovi interventi a marzo. Dopo la chiusura in forte rialzo di ieri, anche nella prima parte della giornata di oggi le Borse del Vecchio Continente brillano con Francoforte in rialzo del 2,1%, Parigi +3,2%, Londra +2,35% e Milano +2,23%.
In attesa dell'avvio di Wall Street, che i futures sui principali indici pronosticano positiva, si guarda ora anche ad alcuni dati macroeconomici che arriveranno nel pomeriggio da oltreoceano, come l'indice Fed di Chicago, il Pmi manifatturiero, le vendite di case esistenti. Torna a crescere il prezzo del petrolio. Il Wti in consegna a marzo è scambiato al Nymex a 30,71 dollari al barile, mentre il Brent risale oltre i 31 dollari. Si attesta a 105 punti base lo spread tra Btp e Bund decennali tedeschi con un rendimento dell'1,54%.
A Milano, mentre il Ftse Mib torna sopra la soglia dei 19mila punti, prosegue il rally Mps che alle 13.20 guadagna l'11,26% a 0,811 euro, dopo avere toccato un massimo infraday dello 0,87. Nella parte alta del listino Anima Holding (+6,6%), Buzzi Unicem (+4,56%), Mediaset (+4,03%) e Tod's (+4,62%). In calo Saipem dopo l'annuncio del prezzo dell'aumento di capitale a sconto del 37%. Il titolo cede l'1,23%. In calo anche Ubi banca (-1,01%), Bper (-1,21%). Leggero calo anche per Unicredit (-0,15%).