Complice il rafforzamento del dollaro a 1,1154 euro e il calo del prezzo del petrolio, con il Wti in consegna a maggio scambiato al Nymex a 39,9 dollari, le Borse del Vecchio Continente cedono oltre il punto percentuale. Nell’ultima seduta prima della sospensione per le festività di Pasqua, Francoforte lascia sul terreno l'1,71%, Londra -1,49%, Bruxelles -1,74%, Parigi -2,13%. A Milano il Ftse Mib perde l’1,61% mentre l'All Share cede l’1,49%. Tra le blue chips pesante Saipem che lascia sul parterre il 5,53%. Vendite su Bpm e Banco Popolare all'indomani dell'annuncio della fusione: la Popolare di Milano cede il 5,35% e il Banco -4,81%. In generale cala tutto il comparto bancario. Positivi i titoli del settore energetico: Enel +0,57%, Enel Gp +0,85%. Snam la migliore del listino: +1,13%. Terna, che chiude in progresso dell1,01% scambia al record storico di 5,01 euro.