Le borse europee chiudono positive ma volatili una seduta avviata in territorio negativo. Le principali piazze finanziarie del Vecchio continente hanno progressivamente guadagnato terreno, con Parigi particolarmente tonica (+1,48%), in attesa domenica prossima del primo turno delle elezioni presidenziali in Francia. Deboli, ma positive, Londra (+0,06%), Francoforte (+0,09%) e Milano (+0,13%). In calo lo spread Btp-Bund decennali , che si attesta a 201 punti. Stabile il prezzo del petrolio, con il Wti a 50 dollari al barile, mentre è in rialzo il cambio euro/dollaro, a 1,076.
Sul Ftse Mib la maglia rosa va a Ynap (+5,88%), seguita da Buzzi Unicem (+3,37%) e dai bancari, con Ubi Banca (+3,08%), Banco Bpm (+2,80%), Mediobanca (+2,15%) e Unicredit (+1,83%), nel giorno dell'assemblea degli azionisti. Intesa Sanpaolo guadagna lo 0,65%.
Volatile Mediaset, che sale del 2,65%, dopo la sentenza dell'Agcom che ha in parte spento l'appeal speculativo sul titolo. Guadagni sopra il punto percentuale per Recordati, Ferragamo, Prysmian, Fca e Unipol. Vendite su Atlantia (-2,67%), in attesa di sviluppi su una possibile integrazione con la spagnola Abertis, e ribassi oltre il punto percentuale per Saipem, Tenaris, Enel, A2A e Campari.
