La fibrillazione politica americana si ripercuote sui listini europei che terminano la seduta in forte calo. I mercati guardano con preoccupazione al Russiagate, con il presidente Donald Trump che ammette di avere riferito informazioni secretate ai russi e licenzia il tronco il capo dell'Fbi James Comey. Il timore è che le novità emerse possano mettere in seria difficoltà la prosecuzione dell'iter di riforme per ora solo annunciato, oltre a creare un forte clima di instabilità.
In questo scenario, a fare peggio è la Borsa di Milano che lascia sul terreno il 2,31% a 21.283 punti, mentre Francoforte perde l'1,35%, Parigi segna -1,63%. Tiene in parte Londra che chiude con un calo dello 0,25%.
Sul paniere principale crolla Buzzi Unicem (-6,08%), maglia nera tra le blue chips. Pesante Fca (-4,59%) al termine della seduta che paga la procedura di infrazioni avviata dalla commissione europea nei confronti dell'Italia per il mancato adempimento da parte della casa automobilistica degli obblighi sulla omologazione dei veicoli. Pesante Stm (-4,68%). Giù il comparto bancario con Ubi che perde il 5,36%, Unicredit -4,27%, Banco Bpm -4,14%