Attirano di più quelle che danno welfare, in termini di servizi alle famiglie.
"Avere competenze e fare formazione è l'unico modo, per un'azienda, per resistere in questo mercato del lavoro". Lo dice a Labitalia Paolo Citterio, presidente nazionale dell'associazione direttori risorse umane Gidp-Hrda, in occasione del 'Randstad Award 2015', in programma il 19 marzo, che premia le aziende con la maggiore attrattività verso i potenziali dipendenti.
"Le aziende che attirano di più -sostiene- sono quelle che danno welfare, in termini di servizi alle famiglie. Mi riferisco, ad esempio, agli asili nido per i figli dei dipendenti". Un'altra caratteristica che, per Citterio, rende un'impresa attrattiva è "il telelavoro, che comprime i costi di trasporto, come treno e auto, per il dipendente che abita lontano dal posto di lavoro; ma è un concetto che aiuta anche l'impresa".
Un fattore importante, per il presidente nazionale dell'associazione direttori risorse umane Gidp-Hrda, "è rappresentato dal coinvolgimento del personale: se un dipendente conosce a fondo il prodotto della propria azienda e il lavoro che deve fare, darà molto di più". "Questo discorso -sottolinea Paolo Citterio- non vale solo per i quadri e i manager, ma anche per impiegati e operai".
