Anche Comitato regionale ASI Umbria ha organizzato un presidio: in Piazza Italia, a Perugia, per manifestare sostegno al mondo dello sport, nel momento più buio della sua storia.
Incalcolabili le ripercussioni economiche e sociali per un settore umiliato e dimenticato, che è stanco di sentirsi incomprensibilmente considerato non essenziale. Il comparto sportivo si è trovato per lungo tempo relegato nella totale inattività, in ragione di una proliferazione normativa incapace di adeguarsi alla protrazione dell’emergenza.
Tante le associazioni e società sportive che hanno partecipato nel rispetto delle ormai note misure di prevenzione al contagio, con particolare riguardo al distanziamento sociale ed al corretto utilizzo dei dispositivi di sicurezza personale.
Tra i promotori dell’evento figurano, in particolare, l’Assessore allo sport del Comune di Terni Elena Proietti, il Presidente del Comitato regionale ASI Umbria Umberto Martella, il Consigliere Jean Cicchi, il responsabile per il Terzo settore Edoardo Lucidi, il Presidente del Comitato provinciale ASI Perugia Andrea Alunni ed il Responsabile di progetto Gianni Parrini.
Anche il nostro Presidente, Claudio Barbaro, era presente: "Siamo oggi a Perugia con le nostre associazioni. Il mondo ASI si è mosso con forza, in tutte le parti d'Italia e continuerà a farlo. Perchè arrivi forte il messaggio alle Istituzioni, quello di uno Sport abbandonato per tanto e troppo tempo, con ristori inadeguati, incertezza sulle modalità delle riaperture in sicurezza. Quando potremo ricominciare davvero, come in un passato che sembra ormai lontano? Non vogliamo che lo sport muoia".