Non sarebbero stati violati computer e cellulari degli ex presidenti del Consiglio Matteo Renzi e Mario Monti e del presidente della Bce Mario Draghi.
A quanto accertato dalla procura di Roma e dalla polizia postale, nell'indagine sulla presunta rete di cyberspionaggio messa su dai fratelli Occhionero, ai danni delle caselle di posta elettronica di Renzi, Monti e Draghi c'è stato solo un tentativo di accesso non andato a buon fine.