Il Gup di Messina ha condannato a 12 anni il giovane, accusato di avere ustionato la ex fidanzata nella notte tra il 7 e l'8 gennaio di un anno fa, a Messina. L'uomo le avrebbe lanciato della benzina, dandole poi fuoco. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a 10 anni contestando il tentato omicidio nel giudizio abbreviato. La ragazza ha sempre difeso l'uomo sostenendo che quella notte era stata aggredita da uno sconosciuto a cui aveva aperto la porta del suo appartamento al rione di Bordonaro.
A incastrarlo il video di una stazione di servizio della zona sud di Messina e gli accertamenti della squadra mobile. La ragazza riportò ustioni di secondo e terzo grado su gambe, fianchi e caviglie. Rimase ricoverata per diversi giorni nel reparto di chirurgia plastica del Policlinico.