Il duplice omicidio a Cirigliano: i cadaveri ritrovati in un fuoristrada in aperta campagna. Portato in prigione il fratello dell’attuale compagna di una delle vittime che, messo sotto torchio, si è avvalso della facoltà di non rispondere: non ha ammesso responsabilità
Duplice omicidio a Cirigliano, in provincia di Matera. Due uomini sono stati ritrovati senza vita in un fuoristrada in aperta campagna, uccisi a colpi di fucile. Le vittime sono due allevatori di 34 e 27 anni.
E’ stato arrestato e trasferito in carcere l’agricoltore 43enne accusato del duplice omicidio. L’uomo, sotto torchio alla caserma di Pisticci, si è avvalso della facoltà di non rispondere e non ha ammesso responsabilità. L’accusa poggia soprattutto sulla testimonianza di un uomo che è stato ‘risparmiato’ dall’uccisione. Il presunto assassino è il fratello dell’attuale compagna di una delle vittime.
Stando alla ricostruzione dei carabinieri, l’assassino ha aspettato e ucciso a colpi di fucile calibro 12 i due che erano a bordo di un fuoristrada davanti al loro podere. L’altro uomo era sceso dal mezzo per aprire il cancello ma verso di lui l’arma non è stata puntata.
Esplosi in tutto quattro colpi che hanno ucciso sul colpo le due vittime. Si indaga ancora sul movente, probabilmente legato a rancori personali. Stando ad una ricostruzione, proprio mercoledì sera ci sarebbe stata una lite tra l’uomo e le due vittime, per motivi che sono ancora in fase di accertamento.
Le indagini sono coordinate dal pm di Matera, Annafranca Ventricelli, e sono state condotte dal Nucleo investigativo del Comando provinciale guidato dal maggiore Domenico Del Prete e dalla Compagnia di Pisticci.
