Sarà depositata con tutta probabilità domani presso il Tribunale di Sorveglianza di Bologna, la richiesta di trasferimento in ospedale per il capo di Cosa nostra Totò Riina, attualmente detenuto nel carcere di Parma, dove si trova recluso al regime del 41 bis. Lo ha reso noto l'avvocato Luca Cianferoni, legale di Riina, al termine dell'udienza davanti al gup del Tribunale di Firenze, che oggi ha rinviato a giudizio il boss mafioso per la strage del rapido 904 del 23 dicembre 1984.
"Chiederò il trasferimento per motivi di salute, perchè Riina versa in condizioni precarie", ha aggiunto Cianferoni. Riina ha presenziato all'udienza davanti al gup, nell'aula bunker fiorentina, in collegamento video dal carcere di Parma, ma per motivi di salute a metà udienza ha chiesto di poter rientrare in cella.