"Non c'era nessuna ambulanza a Piazza Indipendenza. A trattare i feriti solo il team Msf". E' quanto denuncia Stefano, medico di 'Medici senza frontiere' intervenuto per curare le persone rimaste ferite durante lo sgombero a Roma.
"Abbiamo curato 13 feriti e chiamato ambulanza per 4 casi - fa sapere Msf su Twitter -. Molti hanno fratture e lesioni causate da idranti e manganelli".
Durante lo sgombero, come comunicato dalla Questura, la tensione è stata alta con bombole di gas, sassi, bottiglie e molotov lanciate contro gli agenti che hanno risposto usando gli idranti. "Una donna anziana è svenuta dopo essere stata colpita da getto di idrante - scrive 'Medici senza frontiere' sul proprio account - Abbiamo chiamato l'ambulanza. Ora è in ospedale".
L'uso dell'idrante, scrive la Questura in una nota, "ha evitato che venissero accesi fuochi e liquidi infiammabili".
Anziana signora svenuta dopo essere stata colpita da getto di idrante. Abbiamo chiamato l'ambulanza. Ora è in ospedale #piazzaindipendenza pic.twitter.com/cvJUr9don0
— MediciSenzaFrontiere (@MSF_ITALIA) 24 agosto 2017
"Non c'era nessuna ambulanza a #PiazzaIndipendenza. A trattare i feriti solo il team MSF" Stefano, medico di MSF. pic.twitter.com/IiNj3xytzL
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#PiazzaIndipendenza: abbiamo curato 13 feriti e chiamato ambulanza per 4 casi.Molti hanno fratture e lesioni causate da idranti e manganelli pic.twitter.com/lLpbhApd8u
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