Senada: "Voglio fare una grande festa qui in cortile per conoscerci". Raggi: "Un sindaco deve essere vicino agli ultimi". Casal Bruciato, inquirenti al lavoro
"Perdono chi mi ha detto quella cosa brutta e anche gli altri". Così Senada, la mamma della famiglia rom ora a casa insieme al marito, al figlio più grande Kliton, alla figlia più piccola Violetta e ad alcuni parenti arrivati a dare supporto. "Voglio fare una grande festa qui in cortile - aggiunge la donna - così che i nostri bambini possano conoscere gli altri del condominio".
"Ora stiamo meglio, i miei fratelli sono da nostra zia al campo - aggiunge Kliton, 20 anni - stiamo cercando di sistemarci".
"Io pulisco cantine, lavoro al mercatino dell’usato a Boccea, compro e vendo auto - spiega Imer - impareranno a conoscerci".