Votato a maggioranza dalla commissione del Csm
Marcello Viola, procuratore generale di Firenze, è in pole position per la nomina a capo della procura di Roma. E' lui, infatti, il candidato più votato dalla quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura, competente per gli incarichi direttivi. Viola ha avuto 4 voti, mentre un voto ciascuno è andato agli altri due candidati, il procuratore di Palermo, Francesco Lo Voi, quello di Firenze, Giuseppe Creazzo.
Sono questi i tre nomi sui quali si era ristretta la scelta della commissione, e che saranno proposti al voto del plenum, rispetto ai 13 candidati che avevano presentato domanda per succedere a Giuseppe Pignatone, in pensione dal 9 maggio scorso. Per Marcello Viola hanno votato i togati Piercamillo Davigo, di Autonomia&Indipendenza, e Antonio Lepre, di Magistratura Indipendente, e i laici Emanuele Basile (Lega) e Fulvio Gigliotti (M5S). A Francesco Lo Voi è andato il voto di Mario Suriano, togato di Area, mentre a favore di Giuseppe Creazzo si è espresso il consigliere di Unicost Gianluigi Morlini.
La commissione ha respinto la richiesta, presentata da Suriano, di svolgere audizioni dei candidati.