In occasione del referendum costituzionale di domenica 4 dicembre 2016, la nomina dei 7.800 scrutatori nei 2.600 seggi elettorali di Roma Capitale avverrà mediante sorteggio informatico tra tutti gli iscritti nell'apposito albo capitolino, nel rispetto delle quote di genere (50% uomini e 50% donne) e riservando i due terzi delle nomine ai giovani di età inferiore ai 30 anni.
"Questa modalità ci permette di garantire la massima trasparenza, dare spazio ai giovani e assicurare condizioni di accesso, superando le logiche di ‘ripartizione politica’ come da prassi spesso finora utilizzate", dice l’Assessora a Roma Semplice Flavia Marzano nonché Presidente della Commissione elettorale.