L’uomo ammise da subito la responsabilità dei due omicidi e, durante le indagini, i carabinieri accertarono anche che in passato si era reso responsabile di una serie di abusi e violenze nei confronti delle due vittime
I giuidici della Corte d'Assise dell'Aquila hanno condannato oggi all'ergastolo il kosovaro Veli Selmanaj, 48 anni confermando in questo modo le richieste fatte durante la requisitoria dal pm Maurizio Maria Cerrano. L'uomo il 16 ottobre 2013, uccise a colpi di pistola l'ex moglie, la 45enne Fatime e la figlia, la 21enne Senade. La tragedia si consumò dinanzi ad un Centro commerciale di Pescina (L'Aquila) dove le due donne si erano recate per delle spese.
L'uomo era accusato di duplice omicidio oltre al porto e alla detenzione abusiva di arma da fuoco. Il Kosovaro aveva ammesso da subito la responsabilità dei due omicidi e durante le indagini i carabinieri hanno accertato anche che in passato si era reso responsabile di una serie di abusi e violenze nei confronti della moglie e delle figlie.
