Nel 2014 "non si sono registrate sanzioni significative per non conformità a leggi e regolamenti ne' significative penalità a titolo di sanzioni e ammende per inadempienze a obblighi in materia ambientale e sociale". E' quanto si legge nel Rapporto di responsabilità sociale 2014 del gruppo Ferrero.
Inoltre, si legge ancora, "non si sono verificati casi significativi di non conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti gli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti durante il loro ciclo di vita, ne' sanzioni significative per non conformità a leggi o regolamenti riguardanti la fornitura e l'utilizzo di prodotti". A tutto questo, si aggiunga che "non si sono registrati episodi legati a pratiche discriminatorie che abbiano coinvolti i principali interlocutori interni o esterni, ne' episodi di corruzione".
In alcune società del gruppo, spiega il Rapporto "è effettuato un monitoraggio interno dei rischi relativi alle frodi e alla corruzione e sono effettuate relative attività di formazione. Attualmente -si precisa- i sistemi informativi di gruppo non consentono di tracciare i dati di dettaglio relativi alla formazione su politiche e procedure anticorruzione e gli stessi saranno disponibili a partire dal 2014/2015".
In merito ai contributi ricevuti dalla pubblica amministrazione, Ferrero precisa che "sia i contributi in conto esercizio sia i contributi in conto capitale di competenza dell'anno 2013/2014 non raggiungono un valore complessivo significativo a livello di bilancio consolidato".