‘Battezzata’ dal ministro dell’economia Pier Carlo Padoan, da un lato raffigura il ratto di Europa e dall’altro il volto di Cerere dea dell’abbondanza e della fertilità. La valuta ha corso legale ma non sarà messa in circolazione
Da un lato il ratto di Europa, dall’altro il volto di Cerere, la dea dell’abbondanza e della fertilità. Ha queste effigi la moneta d’argento da cinque euro emessa oggi, con decreto del Mef, per commemorare il Semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea. Realizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, la moneta ha corso legale, ma non sarà messa in circolazione.
A tenere a battesimo la valuta è il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, oggi alla cerimonia di presentazione nella Palazzina dell’Auditorio del comprensorio della Villa Farnesina dell’Accademia dei Lincei, in via della Lungara a Roma. Insieme a Padoan, grazie alla collaborazione dell’Esa, dell’Asi e dell’Aeronautica militare, alla cerimonia partecipano in collegamento gli astronauti italiani Luca Parmitano, nominato ambasciatore del semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Ue, e Samantha Cristoforetti, la prima donna astronauta italiana selezionata dall’Esa per una missione di lunga durata, che sarà “l’ambasciatrice della moneta nello spazio”.
Messa a disposizione per l’occasione dall’Accademia dei Lincei, Villa Farnesina è stata scelta per la presentazione della moneta per mostrare dal vivo l’affresco della ‘Loggia di Amore e Psiche’ che ha ispirato l’artista incisore della valuta, Annalisa Masini. Il volto di Cerere, infatti, è stato ripreso da quello raffigurato nella Loggia ‘Amore e Psiche’, disegnata da Raffaello e dipinta dagli allievi della sua scuola intorno al 1518.
Con il decreto di oggi, il Mef ha autorizzato l’emissione delle monete d’argento da 5 euro commemorative del Semestre europeo di presidenza italiana, in versione fior di conio, millesimo 2014, “da cedere, in appositi contenitori, ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri”, come stabilisce il decreto. Nel dettaglio, sul dritto della moneta è raffigurato il Busto di Cerere, come allegoria dell’Italia, tratto dall’affresco Venere Giunone e Cerere, realizzato dalla scuola di Raffaello Sanzio su disegni del maestro per la Loggia di Amore e Psiche di Villa Farnesina in Roma; nel giro, la scritta ‘Repubblica italiana’. Sul rovescio della moneta appare, invece, il particolare dal Ratto d’Europa del Veronese, esposto nella Pinacoteca Capitolina in Roma; nel giro, le dodici stelle della Comunità europea e la scritta ‘Presidenza italiana Consiglio Unione Europea’.