"L'investimento in Telecom Italia costituisce un'opportunità per il gruppo di essere presente e di svilupparsi su un mercato le cui prospettive di crescita sono significative e nel quale l'appeal per i contenuti di qualità è molto forte". Così Vivendi valuta l'investimento del gruppo in Telecom. Al 31 dicembre il gruppo francese - che ribadisce di essere "azionista di lungo termine" in Telecom - deteneva il 21,39% del capitale della società di tlc. Nell'ambito della sua politica di investimento nei contenuti, Vivendi "sta valutando d'altronde opportunità di investimenti in alcune società di produzione in Europa del Sud".
I conti di Vivendi - Oggi il gruppo francese ha presentato il bilancio. Vivendi ha chiuso il 2015 con un fatturato di 10,762 miliardi di euro, in crescita del 6,7% rispetto al 2014. L'utile netto è pari a 1,932 miliardi, in calo del 59,3%. A pesare sono soprattutto le plusvalenze legate a cessioni di asset registrate nel 2014 rispetto al 2015. Il gruppo proporrà all'assemblea degli azionisti del 21 aprile un dividendo di 3 euro per azione per il 2015, per un valore complessivo di 4 miliardi di euro.
Lancia Opa Gameloft - Il gruppo guidato da Vincent Bollorè, già azionista di riferimento di Gameloft, annuncia l'intenzione di depositare presso l'Amf, la Consob francese, un progetto di Opa sulla totalità delle azioni della società di videogame al prezzo di 6 euro per azione in seguito all'annuncio del superamento della soglia del 30% del capitale sociale della società.