Circa 45.000 curdi siriani in fuga dai jihadisti dello Stato islamico (Is) che hanno occupato i loro villaggi sono entrati in Turchia da ieri, quando le autorità di Ankara hanno dato il via libera all'apertura dei valichi. Lo ha annunciato il vice premier turco, Numan Kurtulmus, all'emittente CnnTurk. "Circa 45.000 siriani hanno attraversato il confine finora - ha detto il vice premier - da otto diversi punti di entrata sui 30 chilometri di frontiera che separano Akcakale da Mursitpinar".
Secondo gli attivisti dell'Osservatorio siriano per i diritti umani, l'Is ha messo in fuga i gruppi armati curdi da almeno una sessantina di villaggi nel nord della Siria, sul confine con la Turchia.