Parenti e amici di Lukasz Urban, l'autista polacco morto nel tentativo di impedire la strage del mercatino di Natale a Berlino, si sono uniti oggi nel villaggio di Banie, nel nord-est della Polonia, per dare l'ultimo saluto al camionista autista del tir lanciato sulla folla da Anis Amri.
L'uomo, 37 anni, è stato trovato ucciso nella cabina del suo camion. E' stato la prima vittima di quella notte, che ha visto morire altre 11 persone, tra cui l'italiana Fabrizia Di Lorenzo. Al funerale hanno partecipato i suoi parenti, amici, colleghi e il presidente polacco Andrzej Duda. Sarà sepolto in un cimitero locale.
I risultati preliminari dell'autopsia su Urban hanno evidenziato che il 37enne è morto mentre il camion veniva lanciato contro il mercatino, ma notizie più precise sull'orario del decesso, e altri particolari, saranno diffuse solo a metà gennaio. Secondo quanto reso noto dal portavoce della procura di Stato, sul corpo dell'autista "non c'erano ferite di arma da taglio".