Carte segrete Usa, il piano della Cina con i super-droni

La Cina potrà dispiegare droni spia supersonici, in grado di viaggiare a grandi altitudini ad una velocità almeno tre volte maggiore a quella del suono. E' quanto emerge in uno dei documenti diffusi nell'ambito degli ormai famosi Pentagon leaks - le carte dell'intelligence Usa diffuse online - che indica quindi la possibilità di un drastico rafforzamento da parte di Pechino della sua capacità di condurre operazioni di spionaggio.

Il documento segreto, ottenuto dal Washington Post, è stato redatto dalla National Geospatial-Intelligence Agency, sottolineando che queste nuove capacità permetterebbero ai militari cinesi di spiare unità navali degli Usa dispiegate intorno a Taiwan e le loro basi nella regione.

Nel documento è riportata un'immagine satellitare, datata 9 agosto, che mostra due droni spia Wz8 in una base nell'entroterra della Cina orientale a circa 350 km da Shangai dove - secondo gli analisti dell'agenzia nazione per l'intelligence geospaziale - "quasi sicuramente" è stata stabilita la prima unità di velivoli senza pilota, che rientra nel comando orientale, responsabile di sostenere le rivendicazioni di sovranità su Taiwan.

La Cina ha presentato la prima volta i droni Wz9 nel 2019 durante una parata a Piazza Tiananmen, ma allora pochi analisti considerarono i velivoli pienamente operativi. Nel documento segreto si ipotizza anche che i cinesi possano usare i caccia bimotori H6-M Badger per lanciare in volo, una volta a largo delle coste orientali cinesi, i droni che potrebbero quindi entrare nello spazio aereo taiwanese ad un'altezza di 100mila piedi ed una velocità supersonica.

Viene anche pubblicata una mappa di possibili rotte, evidenziando che le telecamere elettro-ottiche ed i sensori dei droni spia potrebbero raccogliere informazioni su Taiwan ed anche la parte occidentale della Corea del Sud compresa Seul. L'utilizzo poi di radar ad apertura sintetica permettere di mappare territori anche di notte ed in condizioni di nebbia.

Nel documento si forniscono anche indicazioni più precise della base che ospiterebbe i droni supersonici, la base di Liuan nella contea di Dushan, costruita negli anni settanta, quando Mao Zedong spostò città industriali e installazioni militari cruciali in zone montuose in conseguenza dell'incrinarsi delle relazioni con l'Unione Sovietica e il timore di un attacco.

Gli hangar della base aerea originaria sono stati scavati all'interno di una collina ad hanno pesantissimi porte di acciaio. Secondo foto satellitari recuperate dal Post, la base è stata ampliata in anni recenti con almeno 18 nuove strutture costruite dall'agosto 2020 e con nuove costruzioni realizzate a partire dal febbraio 2022.